Porte Automatiche ad uso intensivo
Nel settore delle porte automatiche Aprisystem si muove con estrema competenza e professionalità da decenni.
Siamo in grado di fornire varchi automatici completi, realizzati in alluminio, acciaio o solo cristallo; l’azienda è specializzata in bussole e accessi con alti flussi di attraversamento, adatti a centri ospedalieri, centri commerciali, hotel, o attività con numerosi passaggi di personale.
Le porte automatiche non nascono solo per automatizzare l’ingresso, ma sovente vengono integrate nel piano volto al risparmio energetico di un locale o di un edificio. Progettate sopratutto per chiudersi nel minor tempo possibile dopo il passaggio dell’ utente a evitare dispersioni di energia.
Realizzare un “ingresso automatico” significa essere anche attenti alle normative italiane e anche europee (EN16005), che da anni regolamentano e condizionano i progettisti al fine di mantenere alti standard di sicurezza.
Le possibilità sono molteplici, automazioni ad un’anta scorrevole rettilinea, a due ante contrapposte, automazioni telescopiche a una o due ante sovrapposte, automazioni a battente, porte semicircolari o circolari, bussole interbloccate.
Alcune realizzazioni specifiche possono avere la necessità di identificare nella porta automatica l’uscita di evacuazione del locale definita come “l’uscita di sicurezza”, realizzabile con particolari accorgimenti costruttivi: meccanismo a sfondamento o tecnologia ridondante.
Questo settore spesso necessita di esigenze estetiche e tanta professionalità; design ricercati e materiali dedicati permettono di realizzare ingressi e varchi automatici integrati in contesti di ristrutturazioni o riqualificazione di locali.
Riferimenti tecnici delle Porte Automatiche
Dettagli costruttivi e ingombri minimi
Il meccanismo per porte scorrevoli da noi installato è adatto a molteplici situazioni di installazione, anche quelle più gravose o difficoltose.
Esso si contraddistingue per la sua semplicità e modularità e le sue caratteristiche meccaniche ed elettroniche che ne fanno un automatismo:
- flessibile,
- funzionale,
- compatto,
- semplice da installare e
- dotato delle soluzioni tecnologicamente più evolute disponibili sul mercato.
La gamma delle automazioni dispone di due modelli:
- A100 con portata 100kg + 100kg ad anta e 120Kg se anta singola,
- A140 con portata 140 kg + 140 Kg o 180 kg se anta singola
Entrambi i modelli possono essere predisposti per vie d’esodo con meccanismo meccanico a sfondamento o con tecnologia ridondante (EN16005).
Parti tecniche delle porte automatiche
- Struttura in alluminio con coperchio rimovibile o sollevabile pratico per tenere il coperchio aperto in fase di manutenzione e pulizia
- Carrello con doppia ruota di scorrimento in duro materiale plastico silenziato con diametro maggiorato e terza ruota di contrasto a eliminare la possibilità del ribaltamento o dell’effetto pendolo, i carrelli sono progettati per essere non solo regolati in altezza ma anche trasversalmente
- Centrale elettronica di ultima generazione con alimentatore switching integrato protetto da sbalzi di tensione, e che rispetto al tradizionale trasformatore toroidale garantisce maggior risparmio energetico. La centrale è dotata di microprocessore per la gestione delle logiche ed è aggiornabile e personalizzabile secondo ogni esigenza
- Regolazione di tutti i parametri direttamente sulla scheda tramite display con appositi pulsanti di selezione personalizzabile per ogni tipo di applicazione
- Scheda di espansione per funzionalità aggiuntive come collegamento a rete LAN con indirizzo IP o collegamento a smartphone/tablet tramite bluetooth
- Possibilità di collegare selettori logici in modalità wireless o eventuali telecomandi per controllo da remoto
- Leva di sblocco manuale dell’elettroblocco.
Schemi di una realizzazione standard di porta automatica rettilinea
Sezione Automatismo con misure di ingombro
Nella fotografia qui sotto vengono espresse le dimensioni del trave automatico in sezione, la parte colorata di nero è il trave strutturale che viene fissato alla parete, la rappresentazione in rosso e rosa sono il coperchio con la rispettiva prolunga, nel caso servisse.
La parte in marroncino è la rappresentazione del carrello di scorrimento, dove viene fissata l’anta o le ante di apertura.
La tabella qui sotto riepiloga le caratteristiche tecniche dell’automazione:
Nomenclatura sigle per rilievo misure
Nella fotografia qui sotto vengono espresse le dimensioni e gli schemi di attacco delle ante realizzate con profili non dedicati, ante in legno, in alluminio non dedicato.
Attenzione: la terminologia per esprimere correttamente le misure è la seguente:
HT = Altezza Totale locale; HFM = Altezza Foro Muro; LFM = larghezza foro muro
LUP = Luce utile di passaggio HCA = Altezza posizione Cassa HCO = Altezza sotto CoperchiFMo
HCA = Altezza posizione Cassa o trave in alluminio; questa misura serve per definire il posizionamento in altezza dell’automatismo sul muro. La trave in alluminio è fatta per essere messa circa 40 mm più alta dall’altezza coperchio
HCO = HUP Altezza sotto Coperchio = Altezza Utile di Passaggio; questa misura serve per definire il reale passaggio che si vuole avere. Normalmente l’altezza utile di passaggio equivale all’altezza del sotto coperchio
HAS = Altezza Anta Sotto Carrello; dopo aver definito l’altezza Utile di Passaggio HUP si può definire l’altezza dell’anta, che è data dalla Altezza sotto coperchio + 8 mm